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L'accelerazione può essere eliminata, trovandosi sia al numeratore che al denominatore. Ottengo così la formula del Lavoro in funzione della velocità del corpo. Il Lavoro, quando il corpo parte da fermo, equivale all'Energia Cinetica.
Sviluppo della formula
velocità nel moto accelerato
L'Energia Cinetica
L'Energia cinetica esprime dunque il Lavoro di un corpo che varia la propria velocità.
Sappiamo che il Lavoro è il prodotto di una forza che provoca uno spostamente in un corpo di massa m.L'Energia Cinetica nei colpi
Sappiamo che un braccio costituisce il 6,5% della massa corporea e un pugno va a segno in un tempo stimato tra 1 e 2 decimi di secondo per percorrere circa 60cm. Mettendo a sistema le formule della velocità del moto accelerato (vedi "la curva della potenza" risulta una velocità di impatto di 8m/s. Pertanto l'energia cinetica di un pugno rettilineo di un atleta di 60 kg di massa è 60kgx0,065x8m/s)^2/2 circa 140 J
Energia cinetica di un colpo
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Potremmo descrivere l'Inerzia come la resistenza da vincere per mettere in movimento rotatorio un corpo fermo oppure la resistenza da vincere per fermare un corpo che sta ruotando.
L'Inerzia
Energia cinetica rotazionale
Velocità angolare e tangenziale
Vediamo che le due formule dell'energia cinetica (nel moto rettilineo e nel moto ritatorio) differiscono solo per r^2.
La massa di una gamba rappresenta il 18,5% del corpo pertanto 70x18,5%=13kg.
Accelerazione e velocità le calcoliamo mettendo a sistema le formule della velocità (vedi "la curva della Potenza") e i risultati per un tempo di impatto di 0,3 secondi e una lunghezza della gamba di 90 cm ci danno un'accelerazione di 20 m/s^2 e una velocità di impatto di 6 m/s.
L'energia cinetica è dunque 13kgx6^2m/s/2 = circa 235 Joule
Energia cinetica di un un calcio
Una delle formule per trovare la velocità di un corpo che si muove di moto uniformemente accelerato è quella indicata sopra.
Invertendo la formula posso trovare lo spazio percorso, che può essere sostituito nella formula precedente.